Tra simulazioni e prove, ecco cosa si può fare per sopportarla
Molte persone con disturbo dello spettro autistico sono particolarmente sensibili al tatto o alla pelle del viso. Indossare una mascherina, ai tempi del Covid-19, può causare sensazioni spiacevoli, tra la trama ruvida del tessuto e l'elastico messo alle orecchie. Inoltre, c'è quel senso di oppressione che può sembrare fastidioso. Gli studiosi dell'Università di Harvard hanno così stilato alcune regole per cercare di attenuare il fastidio dettato dalla mascherina per chi soffre di autismo. Sul blog dell'Harvard Medical School, l'invito per cercare di sopportare meglio il dispositivo parte dalla sempre maggiore confidenza che una persona può avere proprio con lo strumento. Per esempio, è consigliabile fare prima una dimostrazione usando la maschera su un oggetto o su una persona amica (un peluche, una bambola o un membro della famiglia).
“L’autismo è correlato all’età sempre più avanzata dei neo genitori, soprattutto di quella paterna, perché il Dna dello spermatozoo cambia, anche a causa dello stress”
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Le stime più recenti diffuse dal ministero della Salute indicano che i maschi sono 4,4 volte più colpiti rispetto alle femmine e che sono inoltre circa 500mila le famiglie nelle quali è presente almeno una persona con disturbi dello spettro autistico
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In Italia circa 1 bambino su 77 soffre di un disturbo dello spettro autistico (dati ISS), 5 bambini su 100 manifestano un disturbo del linguaggio o dell’apprendimento e da 3,5 a 5 su 100 un deficit dell’attenzione e iperattività
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L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi
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La Società Italiana di Neonatologia (SIN) promuove da anni la donazione di latte umano, un vero salvavita per i bambini che non possono essere allattati al seno dalla propria mamma
Quici: "I veri problemi sono legati innanzitutto alla carenza di personale e quindi di chirurghi; c’è il blocco del tetto di spesa sul personale che dura da oltre 20 anni e che ancora non trova una soluzione"
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